Benvenuti nel nostro spazio di riflessione su Taurianova in vista delle nuove elezionioni 2026
In attesa delle nuove elezioni, questo blog nasce come luogo di confronto aperto e rispettoso.
Qui raccogliamo pensieri, opinioni e osservazioni sulla realtà che ci circonda: ciò che funziona e ciò che non va, le scelte condivisibili e quelle che meritano una critica costruttiva.
Molti di noi si sentono frustrati: abbiamo parlato, chiesto, segnalato problemi… e non siamo stati ascoltati.
È giusto che chi ricopre incarichi pubblici, pagati con i soldi di tutti noi contribuenti, venga chiamato a rispondere delle proprie azioni. Quando si tratta di responsabilità verso la collettività, il silenzio non è un’opzione: la trasparenza e la rendicontazione sono un dovere.
Ognuno è libero di esprimersi, in modo anonimo o con il proprio nome, sempre nel rispetto degli altri e con un linguaggio civile.
Non è uno spazio di offese, ma un punto d’incontro per idee, riflessioni e, quando necessario, per denunciare con obiettività chi non ha fatto il proprio dovere.
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Ma a oggi fine agosto, ad acqua comu simu?
Taurianova: emergenza acqua tra sprechi, chiusure notturne e allacci abusivi
Negli ultimi anni ormai, il Comune di Taurianova si trova a fare i conti con un problema sempre più evidente: la gestione dell’acqua pubblica. Un bene prezioso, indispensabile per tutti, che però viene spesso mal amministrato e, in alcuni casi, addirittura sprecato in modo inaccettabile.
Uno dei disagi principali lamentati dai cittadini riguarda la chiusura notturna dell’acqua, che avviene in piena estate e in periodi di forte bisogno. Interruzioni frequenti, che colpiscono soprattutto le famiglie e gli anziani, costretti a fare i conti con la mancanza d’acqua nelle ore in cui sarebbe fondamentale averne a disposizione per le necessità quotidiane. Questa situazione diventa ancor più paradossale se si considera che, mentre i cittadini restano senza acqua nei rubinetti, grandi quantità di risorsa idrica vengono sprecate altrove.
Un esempio lampante di spreco si trova in via Tommaso Campanella, dove l’irrigazione dei terreni avviene in modo completamente inefficiente e fuori da ogni logica. Invece di essere programmata nelle ore serali o notturne – quando l’evaporazione è minore e l’irrigazione è realmente efficace – l’acqua viene lasciata scorrere nel primo pomeriggio, con temperature elevate e sotto il sole cocente. Il risultato? L’acqua non solo non svolge adeguatamente la funzione di irrigare, ma finisce a riversarsi sulla strada, creando veri e propri allagamenti, disagi per chi transita e uno spreco enorme di risorse.
A peggiorare la situazione ci sono anche i presunti allacci abusivi: condotte idriche utilizzate per irrigare campagne private, sottraendo acqua alla rete pubblica e contribuendo così alla carenza che i cittadini subiscono. Un problema che richiederebbe controlli più severi e sanzioni esemplari, perché chi sfrutta l’acqua in modo illegale danneggia tutta la comunità.
La gestione dell’acqua non può essere lasciata al caso. Occorre che l’amministrazione comunale e gli enti preposti intervengano in modo deciso:
- Migliorando la programmazione e la distribuzione dell’acqua, evitando le interruzioni nelle ore cruciali per le famiglie;
- Verificando e bloccando gli allacci abusivi, con controlli regolari e interventi mirati;
- Regolamentando l’irrigazione agricola, imponendo orari adeguati e sistemi più efficienti per evitare sprechi e danni alla viabilità.
L’acqua è un bene comune, non infinito. Continuare a gestirla in questo modo significa non solo penalizzare i cittadini di oggi, ma compromettere il futuro di tutti. Taurianova ha bisogno di una gestione seria, trasparente e sostenibile delle proprie risorse idriche, perché ogni goccia sprecata è un danno per l’intera comunità.
